L’Associazione Oasi Federico Roma Onlus fonda il suo spirito e le sue attività sul pieno rispetto di ogni persona umana nella sua totalità e sul valore della solidarietà.
Nello stile e nella prassi si ispira agli insegnamenti di San Luigi Guanella, precursore dei moderni principi dell’assistenza e della riabilitazione dei disabili.
L’Associazione Oasi Federico Roma ha tra i suoi scopi principali quelli di:
- promuovere una cultura della disabilità – intesa come accoglienza della diversità – basata sul diritto della cittadinanza e delle pari opportunità;
- favorire la promozione di iniziative sociali e servizi alla comunità, in termini di assistenza socio-sanitaria, riabilitativa ed educativa per persone disabili ed in condizioni di svantaggio;
- privilegiare metodologie d’interventi attuabili nel contesto ambientale e di vita del soggetto disabile, al fine di favorirne lo sviluppo globale della personalità e l’affermazione professionale secondo il principio reale di pari opportunità;
- creare centri di aggregazione e svago, laboratori artigianali, attività per favorire le autonomie personali;
- avviare centri di formazione e di studi, nonché corsi di aggiornamento per operatori ed insegnanti impegnati sul fronte della disabilità e dello svantaggio sociale;
- partecipare alla realizzazione di progetti a valenza nazionale ed internazionale che favoriscano l’inserimento nel mondo del lavoro delle persone con disabilità;
- incoraggiare attività di tutela, promozione e prevenzione della salute, partecipando a progetti di ricerca a livello nazionale, europeo ed internazionale;
- gestire case famiglia e centri residenziali e diurni per soggetti con disabilità e disagio;
- organizzare convegni e giornate di studio in Italia e all’estero, avvalendosi anche della collaborazione di altri organismi impegnati nel mondo della promozione sociale, della salute e della cultura della disabilità.
L’Associazione, recependo le esigenze e le aspettative della collettività riguardo alle problematiche della disabilità, propone ed elabora iniziative mirate secondo il metodo della programmazione coordinata, nella convinzione che la concertazione, la cooperazione e l’organizzazione in rete siano gli strumenti vincenti per la presentazione di progetti integrati positivamente validi, non solo per chi è portatore di menomazione, ma anche per chi, direttamente o meno, fa parte dell’universo globale della disabilità.